LNI, una semplice scelta di vita, da oltre vent'anni.

L’associazione La Nuova Infanzia nasce oltre vent’anni fa (1986) si può dire per una semplice scelta di vita e da allora ha sempre operato nello Stato del Karnataka situato nel sud dell’India ed ha offerto il suo lavoro esclusivamente volontaristico a favore di persone appartenenti alla casta degli intoccabili, ai bambini e alle donne che, nella società indiana, sono da sempre considerate categorie emarginate, definite “I poveri tra i poveri”.

Semplicemente volontariati

Riteniamo sia estremamente importante ribadire e sottolineare l’aspetto totalmente volontaristico di ogni gesto od opera intrapresa. Valorizzare il volontariato nella sua forma più pura. Nella traduzione letterale della parola stessa ritroviamo il nostro principio etico fondamentale. I membri della nostra Associazione collaborano sapendo in anticipo che non riceveranno alcun compenso, nessun tipo di rimborso spese od altro, ma solo un umile e semplice “grazie” da parte dei nostri piccoli o grandi amici indiani. In questo lungo e faticoso percorso e in più occasioni, si sono verificate situazioni drammatiche che hanno richiesto un sostegno economico anche da parte di tutti i volontari di L.N.I. per portare a termine progetti che altrimenti non avrebbero potuto concludersi positivamente.

  • Responsabile banchi vendita: Anna Borgonovo.
  • Volontari coadiuvanti presso i banchi vendita e organizzazione eventi e spettacolo teatrale:
    Angela Mariani, Bruna Tommasi, Sergio Bettolini, Carmen Vaghi, Rina Brusetti, Daniela Carrazza, Marco Marta, Marianna Piliego, Marilena Confalonieri, Chiara Marta, Fabio Giuliante, Marco Patti, Alice Brambilla, Morena Piliego, Daniela Dell’orto, Cristina Piazzai, Linda Critelli e Paolo Ferrari.
  • Responsabile e promotrice dei progetti L.N.I per la Toscana, Cinzia Trenta.
  • Presidente: Augusto Galliani
  • Segretaria: Luisa Formenti
I progetti realizzati da LNI

Quelli presentati nel sito, sono solo i progetti realizzati da LNI negli ultimi 10 anni. Tantissimo lavoro è stato fatto anche nelle Comunità di Jeppo, Hassan e Nellyady. Costruite moltissime case nella foresta, dispensari, moltissimi pozzi per l’acqua, acquistate jeep indispensabili per gli spostamenti, una moto per il parroco che aveva una parrocchia di 20 km quadrati, costruita una casa d’accoglienza per bambini schiavi del lavoro riscattati nei dintorni di Hassan, una struttura per accogliere ragazze con problemi mentali e handicap fisici nella foresta di Nellyady. Una casa d’accoglienza, alla periferia di Hassan, per donne maltrattate. Edificato il Centro Jeevandhara Seva Kendra sempre ad Hassan con annessa una scuola di pelletteria. Acquistate moltissime piante di banani o altri alberi di frutta o della gomma per avviare nuove coltivazioni, maiali, galline, ecc. e tanto riso e cibo. Comperati micro taxi ( ape car) per creare lavoro. Molte volte si sono sostenuti gli oneri per i matrimoni di ragazze orfane. Sostenuti tantissime spese relative a cure mediche, interventi, ospedalizzazione. Sviluppati progetti a sostegno delle ragazze madri e molto, molto altro. Ora queste comunità sono auto sufficienti ma continuiamo con l’adozione a distanza.

Collaboratori e responsabili dei progetti umanitari in India

La Nuova Infanzia Onlus si avvale della preziosa collaborazione di alcuni referenti indiani. Da sempre L.N.I. visiona e valuta con attenzione, tramite la visita in luogo di volontari, i vari progetti sottoposti da persone qualificate che collaborano con questa associazione, da oltre venti anni. I progetti umanitari sono proposti e sviluppati da personale locale in quanto profondi conoscitori del territorio, degli usi e costumi e delle reali necessità della povera gente che beneficerà di tali progetti.

Come interveniamo

Seguendo uno stile e una filosofia di vita umile e semplice fondato sull’altruismo e generosità, la nostra Associazione ha potuto concretizzare davvero tanti progetti mirati a favore di donne e bambini. In particolare la nostra attenzione è rivolta ai bambini. Piccoli usati ed abusati, ridotti in schiavitù da persone senza scrupoli, schiavi-lavoratori a volte riscattati e sottratti ad un futuro tragico.

Durante i nostri viaggi in India, incontriamo molte persone, visioniamo nuovi progetti, cerchiamo di capire per sviluppare insieme ai nostri collaboratori locali, nuove prospettive e proposte per migliorare le condizioni di vita di moltissima gente.
Semplicemente con piccoli progetti mirati e sviluppati sul territorio.

L'istruzione, l'unica arma per difendere la vita.

Condividiamo con i nostri referenti indiani l’idea che, l’istruzione è la sola arma duratura per combattere la povertà. Se si vuole davvero cambiare un certo tipo di mentalità, dare maggiore potere alle donne, migliorare l’igiene e l’assistenza sanitaria e combattere l’alto tasso di mortalità infantile, l’unica soluzione è istruire, un numero sempre maggiore di bambini. Vogliamo oltremodo sottolineare, il lavoro svolto a favore delle bambine che, in India, subiscono quotidiane, atroci e violente discriminazioni solo perché “femmine”.
La condivisione di principi etici e morali unisce da anni tutti gli appartenenti a questa Associazione.